Sostenibilità

LA NOSTRA SENSIBILITA’

“Le stagioni non sono più le stesse” espressione diffusa, che racchiude la constatazione che la Terra è cambiata ad opera dell’attività umana e questo è avvenuto molto rapidamente. Tanto che gli studiosi individuano in questi cambiamenti addirittura una nuova era geologica che si distingue dalla precedente (Olocene) proprio perché presenta condizioni ambientali non ancora conosciute. Il riscaldamento del pianeta, per cui la terra ha una temperatura più elevata rispetto a soli 60/70 anni fa, è dovuto all’aumento in atmosfera dell’anidride carbonica.

I segnali di allarme provenienti dalla comunità scientifica hanno indotto i governi dei vari paesi a discuterne : già nel 1972 a Stoccolma si è parlato di Crescita sostenibile. 20 anni dopo nel 1992 al Summit della Terra di Rio de Janeiro, gli stati membri dell’ONU hanno definito il concetto di sostenibilità che coinvolge più dimensioni, sia lo sviluppo economico che la tutela ambientale. Nel 2015 a Parigi sono stati adottati gli obiettivi di sviluppo sostenibile ed è stato siglato l’accordo sul clima.

Sostenibilità significa che ogni generazione riesce a far fronte alle proprie necessità e ad assicurare che possano fare altrettanto anche le generazioni future. Vanno salvaguardate e mantenute qualità e riproducibilità delle risorse naturali.

E’ un imperativo che non si può più ignorare.

Anche il mondo dell’edilizia deve essere sempre più sostenibile: è importante acquisire la consapevolezza che impiegare il legno nelle costruzioni significa avere edifici sani, confortevoli e rispettosi dell’ambiente.

Costruire in legno contribuisce alla riduzione dell’emissione di anidride carbonica nell’aria : infatti l’anidride carbonica che ogni pianta immagazzina nel suo organismo durante la vita, rimane imprigionata nel legno impiegato per le costruzione efficacemente per secoli.

Il ciclo del carbonio
Gli alberi crescono utilizzando l’energia del sole, indispensabile per il processo di fotosintesi, insieme alle sostanze inorganiche del suolo disciolte nell’acqua della pioggia. In questo processo accumulano anidride carbonica, restituendo ossigeno all’atmosfera.

Quando l’albero viene abbattuto ed il legno utilizzato, l’anidride carbonica rimane stoccata nel legno, e vi rimarrà imprigionata durante l’intero periodo di impiego del legno nei prodotti da esso ricavati.

A sua volta al posto dell’albero tagliato, giunto a maturazione, crescono altre giovani piante che continuano ad accumulare carbonio durante la crescita. Si migliora il bilancio di CO2 nell’atmosfera che contribuisce a limitare l’effetto serra.

Il legno è un materiale rinnovabile e interamente riciclabile.
Nella produzione di legno da costruzione si impiega poca energia. Nel corso di tutto il processo che comprende l’abbattimento degli alberi e la raccolta dei tronchi in bosco, la lavorazione dei prodotti, il trasporto fino al cantiere, il montaggio e la sua dismissione, il consumo energetico – detto anche “energia grigia” – è di gran lunga inferiore rispetto agli altri sistemi edilizi.

Rispetto alle costruzioni in laterizio, il consumo di energia totale del legno è notevolmente inferiore : la sensibile differenza deriva dal fatto che il mattone ad esempio, per essere prodotto, necessita di temperature molto elevate per tempi lunghi, generate in maggior parte con combustibili fossili.

Mentre i calcinacci minerali devono poi essere smaltiti in modo separato e costoso, il legno non è mai un rifiuto: un’abitazione smontata dopo il suo utilizzo lascia dietro di sé solo legno che può essere in parte riutilizzato oppure sfruttato per la produzione di energia. Nel processo di combustione si disperde solo una certa quantità di carbonio intrappolato nell’elemento di legno e si completa così il ciclo naturale.

Nella valutazione dell’impronta di un edificio sull’ambiente è importante tener conto dei vari fattori che riguardano il ciclo di vita dei materiali, e in questa valutazione ha “peso” anche la provenienza delle materie prime.

Il valore della produzione diemme legno è anche in questo : il tronco locale giunge ai nostri impianti di produzione da boschi vicini, con un percorso breve, poco dispendioso e poco inquinante.